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Legno e Trend di Interior Design 2023

Legno e Trend di Interior Design 2023

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Quando si parla di Trend di Interior Design per il 2023 le fonti a cui attingere sono molteplici. A nostra volta cerchiamo di valorizzare quelli i concetti che ci vengono portati...

 

Legno e Trend di Interior Design 2023

 

Introduzione

Quando si parla di Trend di Interior Design per il 2023 le fonti a cui attingere sono molteplici. A nostra volta cerchiamo di valorizzare quelli i concetti che ci vengono portati dai nostri clienti e che emergono durante le fiere di settore o negli articoli specialistici di cui ci nutriamo. Il tutto è poi da noi calato in un’ottica pragmatica e attuale, per cercare di capire come orientare a nostra volta, le scelte della nostra piccola grande azienda, offrendo al contempo spunti a chi è vicino al nostro modo di immaginare la propria casa.

 

Un anno “Artigianale”

Dopo il fast food era il tempo di rottamare anche la cultura della “fast forniture”. Ora non serve fare nomi e non sta certo a noi definire cosa è corretto o meno, semplicemente, negli ultimi anni si sta sempre più confermando un trend esploso durante il periodo pandemico. Ossia, la casa è vista come un luogo proprio e personale e per questo la “personalizzazione” non è più un’opzione, bensì un’esigenza legata alla propria identità. Se qualche decennio fa il mobilio prefabbricato, prodotto con macchine a controllo numerico, si affermava come la novità e un nuovo trend da seguire, per caratterizzare la propria casa ogni qualvolta lo si voleva. Oggi si cerca nella natura, nel legno e nel riutilizzo di materiali, un significato nuovo di esistere. Per una visione maggiormente compatibile con un futuro che può avere un senso anche per le generazioni future.

 

Vecchio è nuovo

Vi è sempre un crescente interesse, per la valorizzazione e il riutilizzo di ciò che proviene dal passato. Emerge da questo trend un dato importantissimo. Le persone non sono più interessate a spazi in cui tutti è coordinato e pre-stampato alla perfezione. Piuttosto ogni persona cerca la sua individualità provando ad incorporare pezzi unici, reperti vintage ed elementi di arredo artigianali e customizzati. A nostro parere questo è un modo per affermare la propria identità in maniera forte. Infatti chi percorre questo solco investe tempo e denaro nella ricerca di oggetti parlanti, in grado di narrare una visione della vita e del mondo tutta singolare. Un modo netto per dire, “questa è la mia vita ed io sono fatto così”. In quest’ottica ciò che è vecchio non è più semplicemente una scelta fricchettona per fare i diversi ma bensì un modo per scegliere un ambiente coerente con chi si è. Ovviamente i risultati possono essere i più disparati ma ognuno avrà una sua identità unica ed inimitabile.

Il mondo del legno, sotto questo aspetto, diventa cruciale, in quanto si fonda su uno dei materiali più duttili al mondo. Il quale, come il vino, se ben curato e conservato, negli anni aumenta il suo valore, nel massimo rispetto della natura. 

 

Location e Design al Contrario, Evviva la Coerenza.

Un concetto su cui alcuni sembrano avere interesse a giocare è quello di “dissociazione”. Così ci si può trovare in una casa in legno stile baita di montagna a pochi passi dal mare, come in una scatola minimalista sul cucuzzolo di una montagna.

Se in passato questo modo di dissociare l’interno con l’esterno di una abitazione era considerato avveniristico e alla moda, oggi invece rappresenta piuttosto una mancanza di coerenza.

Lungi da Noi voler giudicare, in questo articolo il fine è solo quello di visualizzare i trend cercando di leggere i significati profondi che muovono le decisioni di chi percorre strade diverse non battute dai più.

Ecco che la coerenza è un concetto a noi molto caro, che cerchiamo di attuare in tutte le nostre scelte eco-sostenibili ed ecocompatibili.   

Allo stesso modo coerenza è anche riuscire a valorizzare l’interior design di una abitazione in relazione a ciò che c’è al di fuori. Una casa diventa così un porto sicuro dove rigenerarsi, staccando da ciò che sta all’esterno ma senza finire su un pianeta diverso. Detto questo, anche chi abita in città può scegliere di portare la natura dentro casa ma in quest’ottica sembra maggiormente corretto farlo, valorizzando uno stile urbano declinato in un’ottica più green e ambientalista, con inserti ed elementi che combinano legno, vetro e metallo. Questo può anche diventare un esercizio per l’immaginazione, un modo per ridisegnare un contesto in maniera coerente con ciò che sta fuori, provando ad integrare tutti gli elementi che a Noi sono cari e creano una piacevole risonanza.

 

Un anno luminoso e monocromatico

Gli ultimi 3 anni sono stati segnati da molti avvenimenti la cui portata ha cambiato la vita di molti. Quello che è emerso nel 2022 è una comprensibile e potentissima voglia di tornare alla normalità, a godersi la vita, a valorizzare il tempo che abbiamo a disposizione su questo pianeta. Inoltre, il passato triennio, ci ha anche obbligato a togliere il piede dal pedale del gas tornando così ad una vita più lenta, più semplice e meno forzata. Questo come si ripercuote e riproduce nel contesto quotidiano? Da una parte con la voglia di luminosità, toni chiari, spazio, vetrate e una ventata di leggerezza. Dall’altro la ricerca dello stile si realizza attraverso una semplicità cromatica. L’emersione della propria unicità non può passare da ostentazione e inutili eccessi, al contrario si valorizza quanto si ha, il proprio passato e la propria visione di futuro, il tutto in un’ottica positiva e raggiante. Questo non cela la fatica passata e il grande impegno che chiede questa nuova ripartenza ma le conferisce un’accezione di speranza e volontà pragmatica.

 

Conclusioni

Laddove finisce un anno e ne inizia uno nuovo, nascono molte riflessioni su quello che sarà il futuro. Idealmente noi scegliamo sempre la strada di sfruttare il passato, l’esperienza e il sentire dei nostri clienti, per dare una forma ed un senso a ciò che verrà. Lo scorso triennio ha creato molti presupposti per ristrutturare il pensiero e la vita di molti. Così concetti come natura, coerenza, leggerezza e circolarità dell’economia, sono divenuti il “permanente” nuovo trend, che ci ricorda come le nostre scelta abbiano un senso laddove rendano possibile un futuro anche per le generazioni successive.

 

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Al prossimo articolo. Un Saluto da Giulio e Giuseppe, gli artigiani verdi. 

 

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Falegnameria Duegi

Artigiani del legno.

Fare il falegname è un mestiere antico, avvincente, complesso e delicato dove ogni giorno c’è qualcosa da imparare.

È un mestiere fatto di attese, di pazienza e impegno, occorre saper annusare, ascoltare, toccare, vedere e rispettare.

L’attenzione all’ambiente, alla natura e a quanto ci circonda ci ha fatto guadagnare il titolo di "bottega degli Artigiani Verdi" volendo "fare" falegnameria in modo diverso.

Costruire con materiali provenienti da foreste sostenibili, usare colle atossiche, verniciare con prodotti naturali, ci permette di non produrre scarti di lavorazione inquinanti e facilmente riutilizzabili rispettando dell’ambiente.

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